mercoledì 31 dicembre 2014

IL SOVRINTENDENTE GAETANO VERDE VA IN PENSIONE

Verde Gaetano, un poliziotto molto paziente Probabilmente non moltissimi lo ricordano con il suo nome e cognome, ma ben pochi NON lo conoscono di persona. Ci riferiamo al sovrintendente capo della polizia di stato Verde Gaetano che dopo 36 anni di servizio, di cui ben 35 a Chioggia, andrà in pensione dal prossimo primo di gennaio. Nato a Napoli nel 1960, arruolatosi giovanissimo nel disciolto corpo delle guardie di pubblica sicurezza, dopo il corso di formazione alla scuola allievi venne assegnato dalla questura di Venezia al commissariato di Chioggia dove da allora è sempre stato un punto di riferimento per la sua professionalità e per la grande umanità con cui si è sempre messo a disposizione dell’utenza. Nei primi dieci anni ha svolto il servizio nella volante poi nell’ufficio amministrativo delle denunce ( ufficio molto frequentato dai chioggiotti in genere come ce lo ricorda sempre il Goldoni ) dove però il più delle volte le denunce e gli esposti grazie ai buoni uffizi di questo poliziotto molto paziente. originario di Napoli venivano ricomposti con opera di consiglio, come del resto prevede la legge per le private discordie. Senza nulla togliere ai colleghi, all'ufficio denunce più di qualche chioggiotto lo rimpiangerà per la sua tolleranza.

martedì 30 dicembre 2014

REGALO DI NATALE PER L'OSPEDALE DI CHIOGGIA: RICONFERMATO DAL BEN CON " DOTE " DI 3 MILIONI

Il dottor Giuseppe Dal Ben riconfermato per tutto il 2015 commissario dell’ospedale di Chioggia, e in più si porta in “ dote “ altri tre milioni di euro. Ce lo comunica quasi in diretta il consigliere regionale Carlo Alberto Tesserin : “ Quello che è importante è che alla fine dell’anno ci siano notizie spiacevoli ma anche quelle buone. Una notizia positiva che riguarda la notra sanità: la giunta regionale ha licenziato un nuovo provvedimento a favore dell’ospedale per un’entità di tre milioni,cosa che ci sembra particolarmente significativa per portare a compimento le opere che sono già avviate che sono quelle della realizzazione delle sale operatorie e del nuovo importante pronto soccorso. quelle opere sono già finanziate con questi tre milioni se ne aggiungono altre che serviranno ad aumentare ancora la qualità del nostro ospedale. Questo viene accompagnato al decreto del presidente Zaia, che ringrazio, che conferma l’incarico al dott Dal ben per il commissariamento anche del 2015. “ il consigliere regionale Carlo Alberto Tesserin Giuseppe Dal Ben Giuseppe Dal Ben riconfermato all'Ulss di Chioggia: "Un impegno che continua per la sanità cittadina" Ringrazio il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia per la riconferma a Chioggia. Qui, in questi ultimi anni, abbiamo rivisitato l'Ospedale, restituendolo ai cittadini degno di una sesta città del Veneto: rinnovati i reparti, rivisti il poliambulatorio e il Cup, il tutto con un accesso nuovo, più funzionale e più "vicino" agli utenti grazie anche al lavoro del punto informativo e delle associazioni di volontariato che sono stati posizionati proprio all'ingresso della struttura ospedaliera. Un Ospedale che sta rinascendo - anche con l'arrivo dei sei nuovi primari (Cardiologia, Anestesia e Rianimazione, Ortopedia, Urologia, Chirurgia, Pediatria) - ma su cui si sta ancora lavorando per completarlo in efficienza e qualità: basti guardare i lavori di ampliamento che sono in atto sul Pronto Soccorso e quelli per la realizzazione del nuovo blocco operatorio. Ma non è finita qui. Il riconoscimento del lavoro svolto si rafforza con lo stanziamento di altri 3 milioni di euro, che permetteranno sia di proseguire la strada del rinnovamento dell'Ospedale dal punto di vista strutturale e tecnologico, sia di sviluppare l'assistenza territoriale puntando, in particolare, sulle strutture intermedie. Quanto a questi progetti di futuro sviluppo, nelle prossime settimane mi confronterò con le istituzioni cittadine per definire insieme a loro le scelte importanti per Chioggia. il cantiere delle nuove sale operatorie dell'ospedale di chioggia

martedì 16 dicembre 2014

CONDIVIDI: TRAFFICO ALTERNATO IN ROMEA A ROSA - TAMPONAMENTO TRA TIR

aggiornamento h 14.30 Ci riferiscono che alle 14.30 si apprestano a spostare i tir coinvolti nel tamponamento, si presume che la carreggiata ritornerà libera alle ore 16.00 circa, nel frattempo continua il senso unico alternato C'è stato un tamponamento tra due tir in romea all'altezza di ROSARA al km 104 + 300, ulteriori aggiornamenti in seguito ( SENSO UNICO ALTERNATO AL MOMENTO )

lunedì 15 dicembre 2014

CONTINUANO I DISAGI PER LA LINEA 80 : IL SINDACO SCRIVE A ROMA

il sindaco Giuseppe Casson Trasporto pubblico, linea 80, il sindaco scrive a Roma: “La decisione venga rimessa alle valutazioni della Città Metropolitana di Venezia”. Dopo il provvedimento della Provincia di Venezia, che mette a gara e privatizza la linea 80, il primo cittadino ha inviato, come annunciato, una missiva al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Sottosegretario alla Presidenza dei Ministri On. Graziano Delrio. Casson chiede l’adozione di un provvedimento urgente che chiarisca i limiti di operatività della provincia di Venezia, considerati da parte sua, ampiamente superati. “Sino ad oggi, il servizio di trasporto pubblico è stato garantito dalla società a partecipazione pubblica ACTV: l’unica opportunità di collegare Chioggia con Venezia è rappresentata da una linea automobilistica di proprietà della Provincia - la “linea 80” – la cui gestione da parte di ACTV ha sinora garantito un servizio efficiente e completo, tale da assicurare ai residenti il pieno esercizio del diritto alla mobilità. – scrive il sindaco – E’evidente, la fortissima rilevanza politica della decisione presa dalla Provincia, intesa a sottrarre alla gestione pubblica un servizio di assoluta importanza per l’intero territorio comunale, la cui vitalità sociale ed economica dipende principalmente dall’efficacia dei collegamenti con Venezia e con il suo hinterland”. Il sindaco richiama l’impegno dello Stato, attraverso la Legge Speciale per Venezia e Chioggia, in relazione dell’isolamento del territorio e delle criticità che lo caratterizzano, di fornire uno “speciale” sostegno alla città. La specialità e la riconosciuta fragilità del territorio chioggiotto rendono infatti necessari interventi di Salvaguardia per preservarne l’integrità naturale e a garantirne la “vitalità socioeconomica”. Chioggia, al pari di Venezia, soffre di tutte le criticità di tipo ambientale, sociale ed economico correlate ad un territorio che vive ed insiste in un contesto lagunare, il cui profondo isolamento non risulta compensato da adeguati collegamenti viabilistici e ferroviari con la terraferma e con i principali centri urbani. “Non possiamo accettare che la decisione della Provincia di Venezia, di così grande rilevanza per il nostro territorio e di così forte significato politico, venga presa da un Ente del tutto privo di legittimazione popolare – continua il sindaco Casson - Il mandato quinquennale della Provincia di Venezia si è concluso lo scorso 25 giugno 2014 e l’attuale operatività dell’Ente è una mera proroga disposta per legge e non certo in forza di una democratica consultazione elettorale. Il provvedimento adottato dalla Provincia di Venezia non può certo essere ascritto al genus degli atti di ordinaria amministrazione, essendo tipicamente, invece, una decisione di straordinaria amministrazione”. Il sindaco chiede al Ministro un incontro urgente ed un provvedimento in cui si chiarisca i limiti di operatività della Provincia e che la decisione sulla privatizzazione della “linea 80” venga definitivamente rimessa alle valutazione della “Città Metropolitana di Venezia”. Anche oggi sono saltate delle corse che hanno creato notevoli disagi a lavoratori che non sono riusciti a raggiungere il posto di lavoro in tempo.

sabato 13 dicembre 2014

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: " I GIOVANI SE NE VANNO DALLA CITTA' "

Natale in corso del popolo a Chioggia "I giovani se ne vanno dalla città"oppure "non sappiamo più come trattenerli". Ecco, quante volte al giorno si sentono queste due frasi...troppe purtroppo! Ci presentiamo: siamo un gruppo di amici che organizzano feste con nessuno scopo di lucro, solamente perchè vogliamo divertirci senza dover prendere la macchina al sabato sera e far preoccupare amici e parenti. Operiamo ormai da parecchi anni, prima al Tomato , poi all' ex Cocoloco, all' Australian, al Cabana...abbiamo fatto innamorare moltissime persone, non abbiamo mai rubato e mai ucciso nessuno: il nostro scopo è sempre stato e resterà far divertire la gente anzi i nostri coetanei che purtroppo come noi si ritrovano dinnanzi ad una vera e propria "città per vecchi". Magari fosse una città per vecchi, forse girerebbe qualche lira per Chioggia e Sottomarina. Ci ritroviamo invece il sabato sera ad essere costretti a spegnere la musica alle ore 9 in qualsiasi bar, e soprattutto siamo costretti a prendere la macchina per restare qualche ora in più fuori. Cosa dovrebbe fare un ragazzo di 18 anni? Puó tranquillamente andarsene da Chioggia come ormai stanno facendo tutti i giovani, anzi come tutti giovani sono costretti a fare. Noi purtroppo abbiamo una grandissima passione che non riusciamo ad accantonare: 24h su 24h siamo alla ricerca di qualche gestore che ci dia una semplice conferma. Inizialmente pensavamo che la colpa fosse nostra nel senso che magari pretendevamo troppo. Poi con il tempo abbiamo capito che il problema non era nostro. Abbiamo capito che a Sottomarina ormai è morto tutto, a Sottomarina governa l' invidia per il successo altrui. Ma nessuno se lo è mai fatto un esame di coscienza? Nessuno si è mai chiesto come poter affrontare i problemi economici della nostra città? Evidentemente NO perché sicuramente qualcuno avrebbe proposto di provare a puntare su noi giovani! Tra una decina di anni Chioggia diventerà uno "scarto" come molti altri nel Veneto ed in Italia. E non ci riferiamo solo al divertimento perchè a Chioggia e Sottomarina ormai non si puó neanche trovare lavoro con tutte le lauree di questo mondo! Oramai a Chioggia aprono bar (per vecchi, si trasmette qualche partita di calcio, si piazzano due slot ed il gioco è fatto) e tabaccherie. A Sottomarina gli alberghi ormai stanno andando in frantumi (basta pensare che un noto albergo in centro a Sottomarina ormai da decenni nel periodo di Capodanno espone il solito cartello giallognolo e sbiadito con la scritta "cenone di Capodanno"!) quindi chi vuole investire i propri soldi lo fa aprendo una gelateria oppure un centro telefonico (vodafone, wind, tim). Si salvano uno, due Bar che sono peró costretti alle ore 21:00 ad abbassare drasticamente il volume della musica. Dopo le ore 9 il deserto! E non provate ad andare "contro la legge" perché se pensate di poter sforare di qualche minuto anche togliendo del tutto quel pizzico di musica di sottofondo, i vicini si lamenteranno per i canti di buon compleanno o di laurea! Ecco, questa è la realtà, questa è la Sottomarina che si ritrova totalmente isolata dal mondo; isolata perchè non dispone neanche di un treno, di un cinema, di una corriera che ti faccia arrivare in breve tempo nelle grandi città come Padova e Mestre. Io come altri membri del gruppo studiamo materie economiche e giorno dopo giorno capiamo che la nostra città è l' emblema dell' economia, non c' è un obiettivo comune, non c' è nessun "Business Plan": ognuno pensa al proprio, l' importante è guadagnare spendendo il minimo indispensabile sia in campo finanziario che fisico. Oggi purtroppo dopo mesi e mesi alla ricerca di un posto in cui riunire i giovani di Sottomarina, abbiamo ricevuto l' ennesima " bastonata sui denti". Non vogliamo entrare nei particolari, vogliamo solo esprimere il nostro senso di "rigurgito". E per quelli che dicono che i giovani portano solo droga, alcool e confusione vogliamo rispondere con esempi come Ibiza, Malta, Pag (isola che si trova oltre-Adriatico che negli ultimi anni sta attirando giovani da tutto il mondo): loro hanno puntato solamente sui giovani ed hanno ottenuto risultati ottimi! Vorremo concludere questo monologo con una celebre frase di Seneca nell' atto del suo "Hercules Furens" "Per aspera sic itur ad astra" usata per descrivere quanto il percorso che porta alle cose alte sia duro e faticoso. Ora non vogliamo divagare anche se ci sarebbero altri mille discorsi da fare. Oggi come oggi chi ce ne rimette siamo noi giovani e per questo ringraziamo tutti, dai singoli gestori al Primo Cittadino! Giovane di Sottomarina

venerdì 12 dicembre 2014

PARK GRATIS IN CENTRO A CHIOGGIA e a SOTTOMARINA per le FESTIVITA' NATALIZIE

Park gratis in centro a Chioggia e Sottomarina per le festività natalizie nei week end del 20 e 21 dicembre e del 3 e 4 gennaio Chioggia, si torna a parcheggiare gratis a Chioggia e Sottomarina per le festività natalizie. Nei week end del 20 e 21 dicembre e del 3 e 4 gennaio, residenti e turisti potranno lasciare gratuitamente la propria auto nelle strisce blu senza pagare il ticket. “Riprendiamo per il terzo anno l’iniziativa in occasione delle imminenti festività natalizie e dei prossimi saldi invernali – spiega il vicesindaco e assessore alle Attività Produttive, Maurizio Salvagno – Abbiamo accolto l’idea di replicare la proposta che aveva avuto un ottimo riscontro tra gli esercenti, i commercianti e i residenti negli scorsi anni, tenendo conto della particolare situazione congiunturale in corso, per vivacizzare l’afflusso di ospiti nei nostri splendidi centri storici di Chioggia e di Sottomarina”.

mercoledì 10 dicembre 2014

ATTENZIONE: QUESTA MATTINA LAVORI SUL LOMBARDO KM 87 + 800

Questa mattina continuano i lavori in romea sul canal della FOSSETTA, verrà istituito il senso alternato al km 86 + 300 che dovrebbe terminare attorno alle 11 del mattino, ieri fortunatamente non ci sono stati grandi problemi di viabilità. ponte su lombardo KM 87 + 800 Mentre probabilmente darà qualche disagio in più l'istituzione di un nuovo senso alternato sul ponte del canal Lombardo esterno al km 87 + 800 che verrà aperto attorno alle 12 di questa mattina e non dovrebbe durare più di qualche ora, maggiori eventuali approfondimenti più tardi

venerdì 5 dicembre 2014

SENSO ALTERNATO SUL TRAN LAGUNARE DALLE ORE 13

URGENTE DALLE ORE 13 SUL TRANS LAGUNARE VERRA' ISTITUITO IL SENSO UNICO ALTERNATO PER CONSENTIRE ALL'ANAS LA RIPARAZIONE DI UN GIUNTO SUL PONTE STECCHE - I LAVORI POTREBBERO PROSEGUIRE FINO A SERA - VI AGGIORNEREMO IN SEGUITO SITUAZIONE ORE 16: TRAFFICO ALTERNATO - 2 KM DI CODA CIRCA

martedì 2 dicembre 2014

LUOGHI DEL CUORE FAI: 18.000 VOTI PER FORTE SAN FELICE

Luoghi del Cuore FAI: 18000 voti per il Forte San Felice! Domenica 30 novembre si è concluso il censimento del FAI-Fondo ambiente Italiano per votare i Luoghi del Cuore , quelli da non dimenticare, da proteggere e da salvaguardare. E’ terminata così la possibilità di votare on line o di raccogliere firme cartacee anche per il Forte San Felice di Chioggia. Il risultato è strepitoso! Sul sito ufficiale dei Luoghi del Cuore (www.iluoghidelcuore.it) il Forte San Felice registra 10286 voti; però i voti cartacei sono stati inseriti solo fino al 24 ottobre; con gli invii successivi a fine ottobre e in novembre delle firme raccolte noi arriviamo a 18000 voti! La classifica finale ufficiale del FAI arriverà a fine gennaio/inizio febbraio; allora sapremo quale posto otterrà il nostro Forte, ma abbiamo buone speranze di collocarci tra i primi dieci posti a livello nazionale e primi nel Veneto. Il risultato è comunque per noi grandioso e sorprendente per la nostra realtà. Nel solo mese di Novembre sono state raccolte circa 7000 firme. Oltre alla presenza costante al mercato del giovedì e a diverse manifestazioni programmate in città, oltre all’organizzazione di visite ai luoghi del Forte affollate ed apprezzate, sicuramente ha dato notevoli risultati il grande impegno profuso dal Comitato in questo ultimo periodo nelle scuole, con una mostra itinerante e lezioni in classe, che oltre a permettere di raccogliere firme tra gli alunni, ha realizzato una forte penetrazione nelle famiglie. Decisivo è stato il fatto che tutte le scuole di Chioggia avessero deliberato di adottare il Forte San Felice come monumento da studiare e amare. Negli Istituti superiori protagonisti sono stati i rappresentanti degli studenti, che hanno raccolto direttamente tra i loro compagni quasi 1300 firme (anche all’IPSIA di Cavarzere). Crediamo che se il censimento fosse ancora continuato, avremmo raccolto ulteriori considerevoli consensi, perchè l'interesse e l'attenzione per il Forte sono passati in tutti gli strati sociali: nelle scuole c'è richiesta di ulteriori interventi nell'anno scolastico, molti ci chiedono di organizzare ancora le passeggiate-escursioni guidate intorno al Forte, tutti si aspettano di poter finalmente visitarlo dentro. In attesa della classifica finale del FAI, si avrà modo di analizzare con calma il risultato eccezionale della nostra iniziativa e di pensare a come far pesare una così consistente partecipazione, con le speranze e le attese che ha creato in moltissimi cittadini. In questo momento dobbiamo ringraziare tutti i nostri sostenitori (e sono tanti!) che si sono lasciati contagiare dalla nostra proposta. La loro spontanea e immediata condivisione ha permesso che si diffondesse col passaparola e a catena in ogni settore della nostra comunità l’idea che bisogna fare qualcosa per salvare un patrimonio storico e ambientale che sta andando in rovina ed ha permesso che un comitato formato da poche persone, senza mezzi ed appoggio di strutture organizzative, ma con molta passione, riuscisse ad ottenere questo risultato impensabile all’inizio: 18000 voti! Grazie di cuore a tutti. Erminio Boscolo Bibi, referente Comitato Forte San Felice per i Luoghi del Cuore FAI Chioggia 2/12/2014

CONTRIBUENTE DISTRUGGE LA PORTA DELL'AGENZIA DI EQUITALIA

la sede di equitalia a borgo sab giovanni Contribuente arrabbiato distrugge la porta di entrata dell'ufficio di equitalia a Borgo San Giovanni. Questa mattina un uomo in visita presso gli uffici che si trovano adiacenti all'agenzia dell'entrate, in preda ad una forte animosità dopo aver alzato la voce facendosi sentire anche a notevole distanza è uscito sbattendo la porta. L'ha sbattuta talmente "bene" che l'ha praticamente distrutta, frantumando il vetro si è perfino staccato un pezzo di marmo dello stipite. In questo momento la porta è transennata e la polizia sta indagando sull'autore del gesto.

lunedì 1 dicembre 2014

VIDEO CONDIVIDI: LAVORI IN CORSO SU PONTE DEL BRENTA - CODE

LAVORI IN CORSO SUL PONTE DEL BRENTA - SENSO UNICO ALTERNATO CODE 2/3 KM IN OGNI SENSO

mercoledì 26 novembre 2014

MAGGIORI CONTROLLI DEL TRASPORTO MERCI SU STRADA: NASCE IL N.O.A.

Un nuovo nucleo specializzato della Polizia Locale per il controllo del trasporto merci su strada. Da un mese è operativo un nuovo nucleo specializzato dalla Polizia Locale, incaricato di eseguire controlli in materia di autotrasporto nazionale ed estero. “La nostra zona, attraversata dalla statale Romea, itinerario internazionale, è un’area ad alta intensità di traffici - dichiara l’assessore alla PL, Barbara Penzo – Per questo abbiamo deciso di avviare piani di controllo coordinati, con il coinvolgimento attivo della Polizia locale sull’autotrasporto nazionale ed internazionale di merci, per una maggiore sicurezza sulle strade”. “Lo svolgimento di tale attività operativa richiede un’elevata professionalità - spiega il comandante della PL, Michele Tiozzo - Il nuovo nucleo specializzato, istituito in via sperimentale per la durata di un anno, ha come finalità il controllo del rispetto dell’orario di lavoro, dei tempi di guida e dell’uso corretto del cronotachigrafo analogico e digitale da parte degli autotrasportatori” . Al “Nucleo Operativo Autotrasporto”(N.O.A.), inquadrato ed alle dipendenze del Servizio Viabilità, sono stati assegnati due operatori, che stanno già dedicandosi alla particolare attività di controllo. Al termine del periodo di sperimentazione, iniziato lo scorso 15 ottobre, l'esperienza del N.O.A. potrà essere resa "permanente" con un apposito provvedimento organizzativo. L'attività di controllo sinora svolta dal N.O.A. è stata particolarmente intensa, oltre 200 veicoli pesanti controllati, prevalentemente lungo la Statale Romea, ed 80 violazioni accertate, sia per ciò che riguarda i tempi di guida sia per la regolarità dei documenti di trasporto nei confronti di conducenti italiani e stranieri. In molti casi, si è provveduto a segnalare le irregolarità ai competenti Ispettorati del Lavoro per le successive verifiche presso le aziende interessate. E' inoltre proprio di ieri giovedì 25 Novembre la scoperta da parte del N.O.A., durante un ordinario controllo in Romea, di un interessante caso di abusiva attività di noleggio con conducente. Un 64nne chioggiotto, infatti, trasportava giovani atleti per conto di una nota società professionistica, utilizzando un furgone immatricolato per altro uso. Il personale ha sottoposto il mezzo a fermo amministrativo, ritirata la carta di circolazione ed ha contestato al trasgressore la violazione dell' 85/4° C.d.S., la cui sanzione prevede il pagamento di una somma di denaro fino a 674 euro e la sospensione della carta di circolazione fino ad 8 mesi.

lunedì 24 novembre 2014

PORTA GARIBALDI, MONUMENTO STORICO SEMPRE PIU' NEL DEGRADO

La storica porta Garibaldi ( o porta Santa Maria) il monumento d'ingresso della città, giorno dopo giorno, si sta rapidamente deteriorando. Una volta c'era una copertura che preservava dalle intemperie e dalla pioggia ma, alcuni anni fa, durante il primo mandante del sindaco Guarnieri qualche genio della soprintendenza ha obbligato l'amministrazione a restaurare il monumento TOGLIENDO la copertura. Il risultato è che tra poco inizieranno a cadere i pezzi, l'assessore ai lavori pubblici Riccado Rossi e il sindaco ne sono ovviamente informati ma se i continui tagli dei trasferimenti da parte dello stato mettono già in crisi il comune per tante altre opere che hanno grande necessità di essere restaurate figuriamoci se riescono anche con questo. Sarebbe da andare a intervistare lo scienziato che ha avuto la grande idea....mah video d'archivio

martedì 18 novembre 2014

ISOLA DELL'UNIONE ( e vicinanze ) AL BUIO : L'AMMINISTRAZIONE STA PROVVEDENDO

Gli addetti alla manutenzione degli impianti di illuminazione sono al corrente della mancanza di illuminazione di tutto il tratto che va dam mercato ittico fino all'isola dell'Unione, purtroppo si è trattato di un guasto più importante del previsto che impone di operare sulle canalette interrate, con la pioggia e l'umidità di questi giorni, ci riferiscono dall'ufficio addetto, non era possibile lavorare in sicurezza. Molto probabilmente l'inconveniente verrà sistemato domani.

sabato 15 novembre 2014

ARIA NUOVA IN CAPITANERIA DI PORTO: IL CAPITANO CARDARELLO INCONTRA L'INFORMAZIONE

Il capitano di fregata Luca Cardarello
Incontro di cortesia venerdì mattina in capitaneria di porto il nuovo comandante, il capitano di fregata Luca Cardarello ha incontrato i rappresentanti della stampa e dell’informazione locale in un incontro di cortesia. Una specie di passaggio di consegne con i media, con l’ausilio del tenente di vascello Francesco Gaberscek che oltre ad essere il capo della sezione operativa è l’addetto stampa che usualmente informa sulle attività della capitaneria di porto. Si è parlato di soccorso in mare, di tutela ambientale, del comparto della pesca, la sicurezza della navigazione tanti sono i settori di cui l’autorità marittima ha la competenza. Il tema più toccato è stato quello relativo al porto di Chioggia anche alla luce degli ultimi eventi che hanno particolarmente toccato molte sensibiltà cittadine, ci riferiamo alla possibilità per Chioggia di riuscire a vedere arrivare il traffico delle navi passeggere. Un tema che il comandante Cardarello ha già toccato fin dai primi giorni con il sindaco Giuseppe Casson. Con l’occasione dell’incontro è stata data comunicazione che martedì 19 novembre, in caso di maltempo lunedì 24 nov, verrà effettuata un’esercitazione in mare per il recupero dello sversamento di idrocarburi. Il precedente comandante, scusate ma non ci ricordiamo più il nome, non aveva mai voluto contatti con la stampa : “ c’è l’addetto stampa, non serve parlare con il comandante “ fa piacere che il capitano di fregata Cardarello inizi il suo comando con un passo ben diverso. L'insediamento del nuovo comandante - ripresa aerea di Vigo

venerdì 14 novembre 2014

ALLIBO ADRIATICA IN LIQUIDAZIONE: GIA' ARRIVATE LE PRIME 23 LETTERE DI LICENZIAMENTO

La ROMANO P Fine corsa per la ALLIBO ADRIATICA la società specializzata per lo scarico delle merci sfuse.Lo riferisce con rammarico il dottor Calderan: " Nei 75 giorni previsti dalla normativa non siamo riusciti a raggiungere un accordo, la proposta sul tavolo era che l'azienda si sarebbe accollata tutti i costi per la costituzione di una cooperativa ( in cui avrebbero dovuto confluire i 23 addetti appena licenziati ) costi di costituzione, di gestione, l'utilizzo gratuito dei mezzi comprensivo del gasolio e della manutenzione. Con un minimo garantito per ciascun addetto di 1.250 euro lordi a fronte di 7/8 giorni di lavoro al mese, considerando una movimentazione di 120.000 tonnellate all'anno, se fossero aumentate sarebbero potuti arrivare - dice Calderan - anche a 2.000 euro lordi " A questa proposta, con la quale avremmo mantenuti tutti i posti di lavoro, i 23 in cooperativa e gli altri 10 nell'azienda, avevano dato la disponibilità ad entrare solo una decina di persone " Per questi motivi l'assemblea dei soci della ALLIBO ADRIATICA ha gettato la spugna mettendo in liquidazione la società nominando liquidatori lo stesso Calderan e Giovanni Toffoli, quindi oltre ai 23 che hanno già ricevuto oggi le lettere di licenziamento verrà avviata una nuova procedura, di 30 giorni, e alla fine verranno licenziati anche gli ultimi dieci. Da fonti vicine agli ambienti sindacali pur riconoscendo che oggettivamente l'azienda era in forti difficoltà controbattono che si sarebbe potuto ricorrere alla cassa integrazione e, forse, tra qualche mese, la criticità attuali avrebbe potuto essere superati. " La società possiede molti beni importanti e mettendoli in liquidazione, TUTTI i creditori verrano soddisfatti " Ha precisato il dottor Calderan. GLI OPERAI DELLA ALLIBO ADRIATICA RISPONDONO " Perché non avete accettato di formare la cooperativa? Dopo tutto anche se pochi, in confronto ad una busta paga normale, comunque quei 1.200 euro lordi potevano rappresentare un'ancora per i prossimi 12 mesi " E' la domanda che ci siamo sentiti di fare ad alcuni di questi padri di famiglia. In sostanza, come spiegano gli amici intervistati questa mattina, c'erano troppe poche sicurezze, il lavoro che comporta le operazioni di allibaggio, l'uso delle chiatte, i trasferimenti sono attività che comportano un rischio per la sicurezza di non poco conto, lavorare per 800/900 euro al mese quando l'indennità di disoccupazione è quasi uguale effettivamente non incentiva molto a correre il rischio. E' grande l'amarezza che traspare dalle facce di queste persone che hanno anche voluto metterci la faccia, qualcuno ha già ricevuto la lettera di licenziamento, a qualcun altro deve ancora arrivare ma la sostanza non cambia, che un'attività le cui origini risalgono agli inizi del porto di Chioggia venga chiusa è una sconfitta per tutti e non solo per quelli che sono stati licenziati e le loro famiglie, chi ci perde è l'intera comunità di Chioggia.

mercoledì 12 novembre 2014

IL TRE PER CENTO DEI CHIOGGIOTTO E' DIABETICO E NON LO SA

Il 3 per cento dei chioggiotti è diabetico e non lo sa 14 novembre Giornata Mondiale del Diabete: bilancio dell’attività del Servizio Diabetologico dell’Ulss 14 Sono 3000 i pazienti diabetici seguiti oggi dal Servizio di Diabetologia dell’Ulss 14 di Chioggia, ma possiamo immaginare benissimo che ce ne siano altri 1500 che non sanno di essere diabetici. Perché? Semplice: il diabete è una malattia silente, non dà subito segnali della sua presenza e, quando li dà, significa che si è già fatta strada nel nostro organismo. In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, prevista per venerdì 14 novembre, il Servizio di Diabetologia, diretto dal dottor Andrea Nogara, punta l’attenzione su questa malattia e lo fa proponendo un bilancio della sua attività. “Un modo – spiega Nogara - per ricordare che cosa è il diabete e cosa provoca al nostro corpo. Un modo per non perdere l’attenzione su una malattia cronica da cui non si può guarire, ma che si può prevenire e comunque curare. E noi a Chioggia lo facciamo bene grazie alla sinergia tra le professioni e al supporto del volontariato”. Il diabete è una malattia in cui si ha un aumento della glicemia, ovvero dei livelli di zucchero nel sangue, che l’organismo non è in grado di riportare alla normalità. Livelli elevati di glucosio nel sangue che, se non vengono corretti con una cura adeguata, possono nel tempo favorire la comparsa delle complicanze croniche della malattia, come danni a reni, retina, nervi periferici e sistema cardiovascolare (cuore e arterie). “Si stima - dice Nogara - che il 6% della popolazione (dati che si riscontrano anche a Chioggia) è malata e sa di esserlo, mentre un 3% è malato e non lo sa. Qui gioca un’importanza fondamentale la prevenzione e lo screening cosiddetto primario fatto dai medici di famiglia”. Fondamentale, nella gestione del paziente diabetico, è la sinergia con più professionalità, a partire dal medico di medicina generale con cui, dal 2010, il Servizio Diabetologico si divide il lavoro di presa in carico. In pratica, i medici di famiglia si occupano dei casi non complicati, circa 1000 (diabete di tipo 2), che necessitano solamente di un trattamento dietetico e prendono pochi farmaci, mentre il Servizio Diabetologico si concentra sui casi complessi (circa 2000 tra diabete di tipo 2 e 1, quest’ultimo più raro). I diabetici presi in carico dal loro medico curante, vengono comunque visti ogni due anni, salvo diverse necessità, dal Servizio dell’Ulss 14. A fianco del supporto dei medici del territorio, importante è anche il lavoro dell’associazione Fand e la collaborazione con altri servizi ospedalieri: Cardiologia (screening cardiopatia ischemica silente), Ginecologia (screening diabete gestionale), Oculistica (screening retinopatia diabetica), Medicina e Geriatria (dimissione ospedaliera del paziente diabetico con terapia insulinica). “Un servizio importante – dichiara il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – a metà strada tra Ospedale e territorio, fatto sì di cure, ma molto di prevenzione. Non è un caso, infatti, tutto il lavoro svolto dal team diabetologico e dai volontari in termini di educazione sanitaria, ovvero corsi e incontri gratuiti organizzati periodicamente proprio per i diabetici e i loro famigliari per gestire al meglio la malattia”.

martedì 11 novembre 2014

COMBATTIAMO L'INFLUENZA VACCINANDOCI

“No Flu Day”: combattiamo l’influenza vaccinandoci Primo giorno di vaccinazione dei dipendenti dell’Ulss14, in prima fila i sanitari La prevenzione non si fa solo a parole. I sanitari dell’Ospedale di Chioggia danno il buon esempio. Oggi, la Direzione dell’Ulss insieme ai primari e caposala erano in fila per vaccinarsi contro l’influenza, nella prima giornata di vaccinazione per i dipendenti, che loro stessi hanno ribattezzato come “No Flu Day”. “L’educazione sanitaria – ha evidenziato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – va fatta anche col buon esempio. Noi sanitari a Chioggia “predichiamo e razzoliamo bene”, nel senso che non solo invitiamo i cittadini a vaccinarsi, ma noi stessi ci sottoponiamo alla vaccinazione per impedire di trasmettere involontariamente il virus dell’influenza ai nostri pazienti già debilitati dalla malattia”. “Un’occasione – ha ribadito il direttore sanitario Luca Sbrogiò – per controbattere le false dicerie, non scientifiche, diffuse soprattutto in internet, sugli eventuali danni da vaccinazioni”. Nell’Ulss 14 la campagna antinfluenzale è iniziata nei primi giorni di novembre (coinvolti medici di famiglia, pediatri di libera scelta e sanitari dell’Igiene Pubblica) e proseguirà per tutto l’anno. Invitati a vaccinarsi sia i cittadini che tutti i dipendenti dell’Ulss. Si ricorda che l'influenza è una malattia causata da diversi virus influenzali. I sintomi più comuni sono febbre alta, spossatezza, inappetenza, dolori alle ossa e ai muscoli, mal di testa, faringite e tonsillite. Ogni anno, l’influenza causa in Italia circa 8mila decessi, il 10% circa dovuti alla polmonite da influenza e gli altri dovuti alle complicazioni correlate alla patologia di base (diabete, cardiopatie, broncopatie, ecc.) e comunque per l’80% in soggetti oltre i 65 anni di età. Ecco perché si raccomanda di vaccinarsi soprattutto alle fasce di popolazione più fragile e quindi più a rischio (per le quali inoltre la vaccinazione antinfluenzale è gratuita). Orari degli ambulatori vaccinali del Servizio Igiene Pubblica ai fini della vaccinazione antinfluenzale: CAVARZERE 6, 17, 20, 27 NOVEMBRE dalle ore 10.00 alle ore 12.00 CHIOGGIA Tutti i sabato di NOVEMBRE dalle ore 09.00 alle ore 11.00 Gli utenti devono presentarsi con certificazione attestante la patologia, per le persone di 65 anni ed oltre è sufficiente un documento di identità.

domenica 9 novembre 2014

RIPRESE AEREE: SITUAZIONE FOCE ADIGE h 11 del 09 novembre 2014

Riprese aeree di questa mattina effettuate sull'Adige, molte golene sono state allagate, situazione però ancora sotto controllo.

venerdì 7 novembre 2014

RIPRESE AEREE: SITUAZIONE BRENTA h 17 da PUNTA GORZONE

Ripresa aerea zona fiume Brenta ore 17 circa di venerdì pomeriggio - zona punta Gorzone - per il momento, facciamo gli scongiuri - situazione sotto controllo, abbiamo visto ben di peggio - ripresa aerea da punta Gorzone

martedì 28 ottobre 2014

QUARANTA TARTARUGHE RITROVATE MORTE NELL'ULTIMO MESE

tartaruga spiaggiata Purtroppo ancora un ritrovamento di tartarughe della specie carretta carretta spiaggiate sull’arenile di Sottomarina. Le foto ci sono pervenute tramite l’amico Paolo Zennaro, oltre a numerose telefonate che confermavano il ritrovamento. Dal centro del WWF del lido fanno sapere che nell’ultimo mese sono stati ritrovati morti una quarantina di tartarughe dal litorale di Rosolina per finire agli Alberoni : “ Anche se tra i pescatori c’è una maggior sensibilità verso le specie protette probabilmente parte di queste morti sono dovute alle catture accidentali con le rete, in quanto i pescatori hanno l’accortezza di rimetterle in mare in realtà quasi sempre questi animali anche se possono apparire vitali dopo aver subito il trauma della rete sono debilitati e si dovrebbe rimetterle in libertà dandogli qualche giorno di tempo per rimettersi “ A gennaio di quest’anno era stato organizzato un corso nella sala riunioni del mercato ittico allo scopo di “ istruire “ come , nella maggior parte dei casi, le tartarughe imbrigliate venivano liberate con modalità non idonee. D'ora in poi basta improvvisazione: i pescatori sono ora istruiti e si spera che i rari esemplari di tartarughe presenti nelle nostre acque, che finiranno accidentalmente nelle reti, verranno liberati nella giusta maniera. Le tartarughe ritrovate vive possono essere portate al centro idrobiologico UMBERTO D’ANCONA è a disposizione a Chioggia mentre gli animali ritrovati morti è comunque importante segnalarli in quanto verranno recuperati dagli addetti dell’università di Padova per poter capire le cause della morte. VIDEO D'ARCHIVIO DEL CORSO TENUTOSI A GENNAIO DI QUESTO ANNO

venerdì 24 ottobre 2014

MEGA YACHT DELL'EMIRO AI SALONI

Una bella sorpresa per giovedì pomeriggio era in vista del porto, perché si è potuto godere delle belle immagini di un'altra bella nave ( anche se da finire ) che si è attraccata alle banchine del porto vecchio dei Saloni. Si tratterebbe di una mega commessa di un facoltoso emiro dell'Omar, la nave è stata commissionata ai cantieri Visentini dai cantieri Mariotti di Genova, come è possibile vedere dalle immagini la nave è allo stato grezzo avrebbe dovuto essere trainata da un rimorchiatore d'altura proveniente dalla Croazia ma per motivi meteo il viaggio a Genova è stato rimandato e così per qualche giorno la nave passeggeri, ufficialmente è una nave passeggeri, stazionerà in quel di Chioggia. Il mega yacht che entra nel porto di Chioggia

sabato 11 ottobre 2014

TORNA IL PIANOFORTE DELLA CITTÀ GRAZIE ALLA FONDAZIONE CLODIENSE

foto di archivio - il progetto del palco dell'auditorium San Nicolò TORNA IL PIANOFORTE DELLA CITTÀ GRAZIE ALLA FONDAZIONE CLODIENSE Restauro da 15 mila euro finanziato da Fondazione Clodiense Onlus assieme a Bcc di Piove di Sacco, Banda musicale della Città di Chioggia, Gioventù musicale e Associazione Lirico Musicale Clodiense CHIOGGIA - Il pianoforte della città torna alla città. Dopo un restauro durato quasi tre mesi per un valore di 15 mila euro, il pianoforte comunale torna in Auditorium San Nicolò domenica 19 ottobre per il primo concerto della nuova stagione de L'Opera Metropolitana. Sul palcoscenico, la giovane e talentuosa pianista sandonatese Arianna De Stefani. La storia è nota. Lo Steinway & Sons di proprietà del Comune di Chioggia, e del valore commerciale di circa 100 mila euro, risentiva da anni del microclima piuttosto umido e degli sbalzi termici stagionali in Auditorium non certo adatti alla sua migliore conservazione. Per poter tornare a suonare, il pianoforte necessitava di un intervento profondo anche ad alcune parti meccaniche. Perciò la Fondazione Clodiense ha avviato una raccolta di microdonazioni durante la prima edizione, nella primavera scorsa, de L'Opera Metropolitana; il progetto della Fondazione di Venezia e della Fondazione Teatro La Fenice che porta in tour, lungo la provincia, una versione ridotta dell'Orchestra del teatro veneziano preceduta da conferenze e ascolti guidati con esperti critici musicali. Grazie all'interesse e alla partecipazione della Banca di Credito Cooperativo di Piove di Sacco, della Banda musicale cittadina, dalla Gioventù musicale e dell'Associazione Lirico Musicale Clodiense è stata raggiunta la cifra di 7.500 euro, poi raddoppiati dalla Fondazione Clodiense. Ora il pianoforte torna alla città. «Torna in Auditorium, dove ovviamente, le condizioni ambientali non sono cambiate - osserva Giancarlo Munari, segretario generale della Fondazione Clodiense Onlus -. Col rischio certo che tra qualche anno si renda nuovamente necessario un restauro dello strumento. Mi auguro, perciò, che l'Amministrazione comunale troverà presto le risorse per l'acquisto almeno di una termocoperta per lo Steinway. Non avrebbe senso non tutelare un bene di questo valore che appartiene alla comunità». Il concerto del 19, inoltre, rappresenta un bel riconoscimento per la Città: la Fondazione di Venezia e il Teatro La Fenice hanno voluto aggiungere un concerto per solo pianoforte per "premiare" la raccolta di donazioni durante la prima edizione de L'Opera Metropolitana, che è stata a Chioggia la più alta su tutta la provincia di Venezia. Arianna De Stefani La pianista Arianna De Stefani è nata a San Donà di Piave nel 1998, si è diplomata a soli 14 anni in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione d'onore al Conservatorio "F. Venezze" di Rovigo. Dopo più di 20 primi posti assoluti in concorsi pianistici nazionali, nel 2013 ha vinto il Premio "Alfredo Casella" riservato ai migliori diplomati d'Italia. A Chioggià, Arianna De Stefani eseguirà musiche di Beethoven, Schumann, Mendelssohn e Chopin. Il concerto per pianoforte di domenica 19 ottobre inizia alle 20.30. Ingresso a biglietto del costo di 5 euro. Prevendite negli uffici della Fondazione Clodiense: mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18 e giovedì e venerdì mattina dalle 9:30 alle 12:30. Info 041 5507 144 e info@fondazioneclodiense.it.

mercoledì 8 ottobre 2014

BABY MOSE: TUTTA COLPA DI UN SENSORE

Tutta colpa di un sensore, ma ora non dovrebbe più succedere. Almeno per un po'. Il malfunzionamento del baby Mose che, pochi giorni fa, ha causato l'allagamento di Corso del Popolo, potrebbe essere stato questa la causa , che ha impedito la chiusura della paratia di Vigo. Un allagamento che aveva fatto molto discutere perché sembrava la prima vera “crepa” nel funzionamento di un'opera di ingegneria idraulica che, dapprima, aveva portato notevoli disagi alla città (chi non ricorda l’ingombrante cantiere che, per un'eternità, ha rimpiazzato la bellezza antica di canal Vena?) ma poi ha portato altrettanto grandi benefici, salvando il centro storico dalle acque alte, una media di 50 volte all’anno, 50 giorni che senza l’opera di salvaguardia le attività del centro rimarrebbero paralizzate. Tutto era filato per il meglio fino a quell'acqua alta di qualche giorno fa, decisamente fuori stagione, ma sulla quale, gli automatismi connessi alle paratoie, avrebbero dovuto entrare in funzione lo stesso. Invece non era stato così, ed era mancato anche un intervento umano che rimediasse al malfunzionamento tecnologico. Cos'era accaduto? Semplicemente una previsione meteo sbagliata (come quelle delle presunte piogge così dannose per gli operatori turistici). Se la marea prevista è inferiore agli 85 centimetri, infatti, non è prevista alcuna supervisione umana sulle paratie , altrimenti sì (ma il tecnico ci mette almeno un'ora ad arrivare da Mestre), in modo da poter agire manualmente se qualcosa va storto e l'acqua, davvero alta, rischia di far danni. Quella volta l'acqua alta non era attesa e nessuno era lì a controllare che la paratia si chiudesse. In seguito all’incontro svoltosi martedì pomeriggio tra l’amministrazione, il magistrato alle acque e la ditta incaricata dei lavori. L’assessore Riccardo Rossi ha dichiarato che: “ Siamo stai rassicurati che la ditta è in grado di intervenire a fronte di qualsiasi tipo di guasto, stiamo pensando e studiando per il passaggio delle consegne della gestione delle paratoie del baby mose. VIDEO D'ARCHIVIO

lunedì 6 ottobre 2014

VIDEO: JAKIE TO NIGHT DENUNCIA UN ATTO VANDALICO

Chi non conosce il “ Jakie to night “ al secolo Ferdinando Villan , l’amatissimo e gettonatissimo personaggio di calle ponte Caneva. Questa volta interviene per uno spiacevole atto di vandalismo compiuto sull’auto di un vicino di casa. Purtroppo in tutte le calli del centro storico ci sono sempre situazioni di tensione per il posto auto, c’è chi se lo conserva utilizzando sedie e vecchie biciclette per “ conservarsi “ il posto e chi non esita a ricorrere ad atti di profonda inciviltà. Nella notte tra sabato e domenica scorsa qualcuno ha rovinato irremediabilmente la carrozzeria dell’auto di un vicino di caso versandogli sopra dell’acido. “ Non so, forse dispetti alla pecos bill -racconta il nostro personaggio - tra vicini, si sa, non ci si vede mai di buon occhio, però qualcuno ha fatto questo per aizzarci uno contro l’altro, però ora, grazie a questo scherzo della vita siamo diventati amici “ Traduzione: Prima di questo atto vandalico ci salutavamo un po’ a fatica ora, proprio per questo dispetto di cattivo gusto, siamo diventati amici “ . “ Il “ Jakie “ è così, pronto a dividere il poco che ha con il primo che passa a trovarlo. Mentre raccontava la vicenda, lo stesso vicino che ha subito l’atto vandalico, passava salutandolo, dall’atteggiamento ci sembra evidente che se fossero dei sospetti non sono certo nella persona di Jakie to Night L'auto vandalizzata con l'acido in calle Ponte Caneva

venerdì 3 ottobre 2014

RIMOSSO IL PESCHERECCIO AFFONDATO IN CANAL SAN DOMENICO

Peschereccio affondato in canal San Domenico, i pescatori in dieci giorni hanno risolto il problema Questa mattina il peschereccio affondato una decina di giorni fa in canal San Domenico è stato recuperato utilizzando una gru privata. Come è noto, per legge, non dovrebbero rimanere scafi affondati da nessuna parte né piccoli né grandi, invece nella laguna del Lusenzo ci saranno almeno una decina tra scafi grandi e piccoli tra affondati e semi-affondati, come non pensare poi alla famosa " carretta" la nave che da oltre 30 anni sta arrugginendo in prossimità del porto vecchi dei saloni. Ci fa molto piacere constare che pescatori di chioggia, che non stanno passando sicuramente un periodo felice dal punto di vista economico, si sono attivati e in una decina di giorni hanno risolto il problema. A queste persone va il nostro GRAZIE La " carretta" TRENTA anni che arrugginisce in laguna - foto di Fidelfatti

martedì 30 settembre 2014

DON ERMANNO LASCIA I FILIPPINI

Padre Ermanno Caccia Nella vita di tutti, ci sono due parole che posso segnare il destino, due semplici parole : “Sì" e "Grazie”. Questo, in sintesi, le parole con cui Padre Ermanno ha voluto congedarsi dalla comunità dell’unità pastorale durante la Messa delle 10.15 presso la Chiesa di San Giacomo. “Ho scelto di andare presso la diocesi di Carpi (colpita duramente durante il terremoto dell’Emilia) per dare un aiuto a chi ha più bisogno e ringrazio i miei confratelli dei padri Filippini che tanto mi hanno dato“. Padre Ermanno era stato ordinato sacerdote un anno fa presso il Filippini, una vocazione adulta che si era presto ben inserita nella comunità, facendosi apprezzare soprattutto dai giovani. Nell’omelia c’è stato anche un passaggio “ chiarificatorio” per sottolinerare che nella scelta non ha pesato nessun tipo di attrito né con il Vescovo Adriano né con Don Vincenzo ( parroco dell’unità pastorale di San Giacomo , Sant’Andrea e San Domenico). “ Sei come il vulcano che sonnecchia vicino al paesello e che ogni tanto con i tuoi sbuffi di lava fai paura ma rendi i campi più fecondi, continua il buon lavoro che hai fatto dove stai andando ” E’ stata la lettura di commiato con cui i parrocchiani lo hanno voluto salutare dispiaciuti della sua partenza video d'archivio

venerdì 26 settembre 2014

IN VIA DI RIATTIVAZIONE LA FONTANA DI PIAZZA TODARO

Sarà riattivata nel giro di qualche settimana la fonta di piazza Todaro, ne dà notizia lo stesso presidente di SST, Guerrino Cocucca : "come noto era stata temporaneamente avviata per la verifica dell'impianto idraulico. Da un punto di vista tecnoco funzionava tutto e quindi si è passati alla fase successiva dell'intervento con la impermeabilizzazione della vasca e il ripristino dell'illuminazione. il tempo necessario per far maturare il prodotto a base cementizia che stanno stendendo proprio in questi giorni." Possono sembrare piccole cose, ma la riattivazione delle fontanelle del lusenzo ( quattro - l'ultima proprio questa mattina nelle vicinanze dell'ex tribunale) e della fontana di piazza Todaro è stata accolta con grande soddisfazione dalla gente comune. A volte forse meglio concludere interventi relativamente piccoli che grandi opere di cui prima di vedere la fine passano tanti, troppi anni. Il presidente di SST, Guerrino Cocuccia

sabato 13 settembre 2014

IL CAPITANO ANDREA MATTEI E' IL NUOVO COMANDANTE DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI CHIOGGIA

il capitano Andrea Mattei E’ arrivato lunedì scorso il capitano Andrea Mattei , nuovo comandante della compagnia dei carabinieri di Chioggia, sostituendo il precedente comandante capitano Antonello Sini passato al comando di regione a Padova. Una settimana ovviamente densa di incontri per i saluti istituzionali : martedì in municipio dal sindaco, Giuseppe avvocato Casson, in capitaneria di Porto con il comandante Allberto Vicini ( che verrà sostituito ad ottobre dal capitano di Fregata Luca Cardarello) con il capitano della GDF Francesco Masci. Il capitano Mattei ha 47 anni, è originario Senigallia, nell’arma da 24 anni proviene da un lungo comando della compagnia dei carabinieri di Foligno ( Umbria) “ Abituato a bosco, alberi e montagne mi ci devo un po’ abituare a tutta quest’acqua attorno “ Riferisce, scherzando, nel suo ufficio di comando ancora in via di ultimazione. Il neo comandante si è trasferito con tutta la famiglia, moglie e cinque figli “ Essendo figlio di un carabiniere posso dire di essere figlio d’arte e siamo abituati ai trasferimenti , comunque il nostro lavoro è questo” Prima di Foligno c’è stato il comando del nucleo operativo della radiomobile di Reggio Emilia. “ Provengo da una realtà difficile, con un territorio molto più esteso, con tanti problemi, negli incontri di questi giorni con il sindaco, con le altre forze di polizia ma anche con la gente comune ho avuto un impatto molto positivo di Chioggia.

venerdì 12 settembre 2014

GUARNIERI: IL SINDACO PREMI I TRE CORAGGIOSI SALVATORI DELLA DONNA CADUTA CON L'AUTO NEL CANALE

L'ex sindaco Fortunato Guarnieri 





Signor Sindaco, nella giornata di martedì 9 settembre u.s. i quotidiani locali hanno dato risalto ad un episodio che avrebbe potuto avere tragiche conseguenze. Mi riferisco all'auto che è finita nel canal Lombardo con a bordo la guidatrice, una signora anziana. Le notizie riportate hanno fatto emergere un fatto che non può essere fatto passare in silenzio. La vita di questa persona è stata strappata a morte certa da tre persone che si trovavano in quel luogo le, quali si sono gettati in acqua immediatamente riuscendo ad aprire la porta dell'auto ed a far uscire la malcapitata la quale, autonomamente, non era riuscita ad aprirsi un varco mentre l'auto, inesorabilmente, sprofondava. Nel periodo in cui viviamo ci siamo assuefatti a molte negatività del quotidiano. Scandali grandi e piccoli ed egoismi grandi e piccoli scandiscono i giorni della nostra comunità. Oggi abbiamo la possibilità di segnare un momento diverso consegnando merito pubblico a questi tre uomini che, con sprezzo del pericolo, hanno affrontato e positivamente risolto una grave situazione. Mi permetto di suggerire una segnalazione pubblica con consegna di apposita pergamena all’inizio di una seduta di Consiglio Comunale, come già avvenuto con dei bagnini circa due anni fa. Tanto sono a chiedere ed al contempo inviare cordiali saluti. PS I nomi dei Signori autori del salvataggio sono: Duilio Perini Diego Doria Luca Pagan I dati anagrafici dei medesimi sono sicuramente in possesso della Polizia Comunale prontamente intervenuta sul luogo. Fortunato Guarnieri consigliere comunale

mercoledì 10 settembre 2014

TANTI AUGURI PER LE CENTO CANDELINE DI ANGELA

Lunedì 8 settembre Festa di compleanno speciale nel nucleo rubino della Residenza Arcobaleno del C.S.A. F.F. Casson per Perini Angela che ha potuto brindare al sensazionale traguardo dei suoi 100 anni, alla presenza del figlio, dei nipoti e pronipoti, di altri amici e parenti nonché degli ospiti e operatori. Per l’occasione, era presente anche il Vicesindaco Salvagno che le ha consegnato, a nome dell’Amministrazione comunale, un bellissimo libro con immagini della nostra città e un omaggio floreale. Nata nel lontano 8 settembre 1914 a Chioggia dove è vissuta abitando sempre in calle Sant’Andrea, sposata, madre di due figli ha saputo affrontare gli anni difficili della guerra, dei sacrifici e delle sofferenze. Ha sempre svolto il lavoro di casalinga, ma dedicava molte ore della giornata alla preghiera e al telaio che era la sua passione. Angela è residente in Casa di riposo da qualche mese dopo che la rottura del femore l’ha costretta in una carrozzina,così ci ricorda lei ben lucida, ma il suo spirito rimane più forte degli acciacchi della vecchiaia. Musica, canti e una maxi-torta dove ha soffiato le cento candeline a completare una giornata speciale per nonna Angelina che sembra ben intenzionata a proseguire nella vita ed a essere un buon esempio di saggezza ed esperienza per tutte le persone che le stanno vicino.

sabato 30 agosto 2014

NUOVI AVVISTAMENTI DI " LUCI MISTERIOSE" ...QUALCUNO SI DIVERTE ALLA GRANDE

Nuovi " avvistamenti" sopra il cielo di Chioggia, per movimentare la serata qualche buontempone si è divertito a far volare due droni attrezzandoli con luci blu, accendendole e spegnendole ogni tanto. Ovviamente, al momento, non abbiamo la prova che si tratti di droni ma le velocità e le manovre ci sembrano proprio quelle dei droni. Abbiamo avuto una strage di segnalazioni, messaggi, telefonate, video e foto con whatsapp, anzi ringraziamo gli amici che ogni volta ci avvisano, però, quella di oggi è una sceneggiata organizzata da qualcuno. Che per inciso rischia perché non si possono per legge effettuare voli di notte. Ma li scopriremo sì, non occorrerà andare troppo distante...

venerdì 29 agosto 2014

SUPER NOVITA' PER L'OSPEDALE: IDROAMBULANZA e STEWARD

Conto alla rovescia per la possibilità di approdo dell'idroambulanza a Chioggia Continua il lavoro propedeutico per consentire la possibilità dell’approdo dell’idroambulanza a Chioggia. Questa mattina il responsabile operativo provinciale del 118 Paolo Caputo e il primario del Pronto Soccorso di Chioggia Andrea Tiozzo è stato eseguito un viaggio perlustrativo per valutare le tratte da Venezia a Pellestrina e da Pellestrina a Chioggia. Un’operazione fondamentale che servirà a verificare la qualità dei canali navigabili, i tempi medi di percorrenza, i problemi che si potrebbero incontrare durante un soccorso: il tutto per valutare al meglio i lavori da programmare per l’arrivo di una idroambulanza a Chioggia, mentre la ditta Scutari ha cominciato in questi giorni lo scavo del canale. “Ancora poche settimane – ha dichiarato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – e anche l’Ospedale di Chioggia avrà il suo approdo. Si costituirà così un servizio di idrosoccorso lagunare, che mette in collegamento gli approdi dell’Ospedale Civile e di Piazzale Roma a Venezia, del Lido, di Santa Maria del Mare a Pellestrina, con quello appunto dell’Ospedale di Chioggia. Un servizio di emergenza rivolto in particolar modo agli abitanti di Pellestrina che potrebbero, in alcuni casi, venire dirottati verso l’Ospedale clodiense anziché quello veneziano”. Sbarcati gli steward al Pronto Soccorso di Chioggia Anticipati i tempi del loro arrivo, la delibera regionale prevedeva il primo settembre Più accoglienza al Pronto Soccorso di Chioggia con l’arrivo degli assistenti di sala, i cosiddetti steward. Anticipatamente rispetto alla data prevista (il primo settembre) dalla delibera regionale sulla gestione dell’attesa al Pronto Soccorso - che invita tutte le Aziende sanitarie ad avere personale dedicato a rassicurare e informare i famigliari in attesa - da oggi il Pronto Soccorso clodiense è potenziato sul fronte dell’accoglienza e dell’umanità con la presenza (a rotazione) di ben cinque assistenti di sala. I pazienti e i loro famigliari potranno immediatamente riconoscerli: non stanno al di là di uno sportello chiuso e freddo, ma a disposizione tra gli utenti in attesa e i loro accompagnatori per fornire informazioni e, quando ce n’è bisogno, anche pronti a rassicurare. Gli steward sono presenti in sala di aspetto tutti i giorni della settimana, in orario diurno. “L’assistente di sala – ha evidenziato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – è una figura importante e fondamentale perché aiuta a evitare alcuni equivoci che si possono creare durante un’attesa prolungata a causa di maggiori approfondimenti diagnostici. Fondamentale anche perché può aiutare a tranquillizzare e a confortare i famigliari in attesa nei momenti più difficili”. A fianco degli assistenti di sala, sempre nell’ottica di una maggior accoglienza, il Pronto Soccorso è stato dotato di un televisore e di una rete wifi. Inoltre sono stati posizionati dei distributori di merendine e vari tipi di bevande, più un distributore di acqua gratuito. Sempre nella sala di attesa non mancano i monitor che informano in tempo reale sui codici di priorità, sul numero degli utenti in attesa e su coloro che sono negli ambulatori. “Quando parliamo di umanizzazione – ha aggiunto Dal Ben – intendiamo anche saper dire una parola di conforto ai famigliari dei malati, per non farli sentire soli in momenti difficili e talvolta tragici”.